Ritroviamo insieme il gusto del tempo trascorso in tranquillità a casa, da soli o con la famiglia, e dedichiamoci a tutte quelle attività che continuavamo a rimandare perché 'non ho mai tempo'. Sperimentiamo con oggetti come la bottiglia soda o il barattolo Kilner; troviamo ispirazione in un bel libro di ricette e iniziamo a cucinare in casa, o emozionamoci con la lettura de "Il piccolo barman"; scopriamo tecniche nuove quali la cucina sottovuoto, ormai accessibile a tutti; incuriosiamoci per i germogli che nascono sotto i nostri occhi nel germogliatore e proviamo attrezzi solitamente professionali come l'affumicatore, il cannello professionale, il roner a immersione; prepariamo un cocktail per la nostra dolce metà, magari grazie al libro di Bruno Vanzan; o impariamo semplicemente a ritrovare quei sapori di casa che la vita di oggi e la sua frenesia ci hanno tolto quali la grattugia, la mandolina, il sac a poche.
Ringraziamo questo tempo rallentato scandito dagli appelli al 'restate a casa' per averci ricordato il piacere dello stare insieme e prenderci cura l'uno dell'altro con piccoli gesti, come rispolverare una vecchia ricetta della nonna grazie a strumenti quali lo stampo per ravioli o la rotella per la pasta o provarne una nuova, scegliendo tra padelle, pentole e casseruole.
Concediamoci il lusso di restare a casa, per poi ripartire dopo questo maledetto isolamento, con la mente sgombra e una casa piena di profumi di cucina invitanti attraverso prodotti come il macina pepe, il macina sale, il grattugia spezie, la grattugia per zenzero... da cucinare a casa e proporre agli amici non appena la vita ricomincerà.