| News

Chiusure alle 18: come sostenere i locali e sfruttare il take away

Il nuovo DPCM ha fissato alle 18 l'orario di chiusura dei locali: i consigli di RGlife con i prodotti di RGmania su come sostenere i locali e sfruttare al meglio le possibilità del take away.

Il Dpcm con le chiusure dei locali alle ore 18

Il Dpcm del 24 ottobre, con lo scopo di cercare di arginare in Italia la seconda ondata di pandemia da covid-19, ha stabilito che le attività dei servizi di ristorazione (tra cui bar, pub, gelaterie, ristoranti e pasticcerie) sono consentite dalle ore 5 fino alle 18 - dopo è vietato il consumo di cibo e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico - e il consumo al tavolo è permesso per un massimo di quattro persone, salvo che siano tutte conviventi.

Ad eccetto delle strutture alberghiere e ricettive - in tal caso e limitatamente ai propri clienti non sono previste limitazioni di orario - dopo le ore 18 resta consentita solo la ristorazione con consegna a domicilio sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, e fino alle 24 la modalità da asporto.

Leggete su RGLife come scandire la giornata in base ai pasti in periodo di smart working e scoprite come i locali di Milano si sono riorganizzati con la consegna a domicilio e i contenitori da asporto di qualità.

 

Soluzioni per una colazione take away

Se volete evitare possibili assembramenti, ma vi preme sostenere i locali in un momento così duro e in questo settore così colpito, RGlife propone una serie di soluzioni dal nostro sito RGmania, a partire dal primo momento della giornata, ovvero la colazione: perché non pensare ad una colazione take away?

Nel bar di fiducia, o alla pasticceria che preferite, opzioni interessanti sono le tazze cappuccio, meglio se con coperchio e portabicchieri, e i sacchetti in carta feel green per brioche.

Leggete anche su RGLife: Drink da asporto e vasocottura: le soluzioni in vetro riutilizzabile.

 

 

Pausa pranzo: alimentare di zona o pranzo con doggy-bag

In pausa pranzo, le possibilità sono due: andare dall’alimentare di zona, sempre più focalizzati su sacchetti in carta comodi ed eco-friendly, per pizze, focacce o hamburger; o in alternativa consumare il pranzo nei locali che rispettano con scrupolo le norme igienico-sanitarie, ma al tempo stesso permettono (e sono sempre di più) di fare la doggy-bag, ovvero portare con sé il cibo avanzato in apposite vaschette per gli avanzi - che siano in alluminio o in polipropilene - o perché no sfruttare la moda del momento, ovvero le poke bowl, contenitori con coperchio per insalate take away e altro cibo da asporto.

 

Cena casalinga con take away dei ristoranti preferiti

E la cena, purtroppo attualmente non consentita nei locali che amate o in quelli che avevate intenzione di scoprire? Al momento vi dovete accontentare di consumarla tra le mura domestiche, sostenendo il servizio take away dei ristoranti preferiti, che ovviamente vorrete vedere regolarmente aperti quando l’emergenza sanitaria sarà finalmente terminata.

I contenitori per zuppe e minestre con relativi coperchi, fritti misti, impepate di cozze e secondi piatti in genere sono fondamentali per portarsi a casa i pasti in comodità e con sicurezza, senza dimenticare la possibilità di ritirare nelle vaschette più adatte dessert, pasticcini e le spesso sottovalutate esigenze legate al cibo per bambini. 

 

 

L'asporto dei cocktail: birra fresca o drink del dopocena?

Durante la settimana ma soprattutto nel weekend, solitamente il momento della settimana in cui si va più volentieri a bere qualcosa fuori e c’è maggiore spazio per la convivialità, senza più possibilità di fare aperitivi lunghi o apericene prolungate, mantenete la tradizione dell’aperitivo grazie a chi si è organizzato per l’asporto dei cocktail, dalle birre fresche ai drink del dopocena. 

Come vedete, le possibilità ci sono… cercate di sfruttarle per aiutare i locali del posto a superare il più possibile indenni la seconda ondata di Coronavirus e le relative limitazioni.