IL CREDITO D'IMPOSTA: ecco cosa sappiamo
Mentre la sanificazione per gli ambienti di lavoro è ancora in attesa del decreto attuativo, il credito d'imposta previsto dall'art. 64 del DL 18/2020 in favore degli esercenti attività d'impresa, arte e professione, è riconosciuto nella misura del 50% delle spese di sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro sostenute e documentate fino a un massimo di 20.000 euro per ciascun beneficiario.
Nella circolare n. 9/2020 relativa alle novità del DL 23/2020, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che sono agevolate anche le spese sostenute nel 2020 per l'acquisto di dispositivi di protezione individuale.
I prodotti per la sanificazione dei locali contro il Coronavirus
Ecco, toccati dal credito d'imposta, alcuni dei prodotti utili per la sanificazione dei locali contro il Coronavirus:
- mascherine chirurgiche,
- FFP2 e FFP3,
- guanti,
- visiere di protezione e occhiali protettivi,
- tute di protezione e calzari.
In più, per l'acquisto e l'installazione di altri dispositivi di sicurezza atti a proteggere i lavoratori dall'esposizione accidentale ad agenti biologici o a garantire la distanza di sicurezza interpersonale.
E ancora:
- barriere,
- pannelli protettivi.
Infine, sono compresi:
- detergenti mani,
- disinfettanti.
La domanda può essere richiesta solo dai possessori di fattura.