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Global: storia, utilizzo e caratteristiche dei coltelli giapponesi più amati dagli chef

I coltelli giapponesi Global sono sicuramente tra i più amati dagli chef: scopritene su RGLife storia, utilizzo e caratteristiche e i modelli disponibili su RGmania.

Coltelli giapponesi Global: la storia

La tradizione giapponese di produzione di coltelli risale al 13esimo secolo; a quei tempi, gli artigiani forgiavano le spade per i samurai. 

I coltelli Global sono costruiti su questa preziosa eredità, rinfrescata dal progetto datato 1985 del designer nipponico Komin Yamada, il cui mandato era sviluppare una gamma di coltelli nuova e rivoluzionaria, usando i migliori materiali e le più innovative tecniche produttive. 

Il compito di Yamada era modellare una serie di coltelli da cucina che soddisfacessero le esigenze degli chef professionisti e strizzassero l’occhio agli chef amatoriali, comodi da maneggiare ed efficaci da utilizzare.

 

Coltelli giapponesi Global: amati dagli chef

Yamada non ha disatteso le aspettative: tuttora fatti a mano in Giappone, nella fabbrica di Yoshikin nella prefettura di Niigata, questi coltelli professionali sono nel frattempo diventati tra i prodotti di maggiore successo al mondo nel loro ambito di mercato, vincendo numerosi premi anche grazie a standard di produzione elevati e rigorosi, che li hanno portati ad essere apprezzati per primi da chi ci ha a che fare nella quotidianità: i cuochi. 

 

 

Coltelli giapponesi Global: utilizzo e modelli disponibili su RGmania

I coltelli Global in acciaio inox sono quindi coltelli da chef di altissima qualità, grazie alla lama profonda, al tagliente acuto di 15 gradi e alla leggera inclinazione che dà l’altezza per il taglio. 

RGLife propone sul nostro sito RGmania cinque modelli di coltelli giapponesi Global, ognuno con un compito ben specifico: il coltello Global da cucina in due misure, 24 cm e 20 cm, il coltello Global macellaio, il coltello Global affettare, il coltello Global multiuso e il coltello Global spelucchino.

>>> Scoprite anche gli altri coltelli Global: il coltello Global pesce yanagi sashimi, il coltello Global Santoku, il coltello Global cucina orientale, il coltello Global pane seghettato e il coltello Global spelucchino curvo.

 

Coltelli giapponesi Global: design e caratteristiche

La durezza unica delle lame di questi coltelli professionali giapponesi deriva dalla composizione di Cromova 18; si tratta infatti di uno speciale acciaio inossidabile, che migliora e ottimizza la lama contro l’usura, conferendo all’acciaio una speciale resistenza a macchie e ossidazione, ruggine e corrosione. L’attrezzo viene controllato più e più volte e ognuno viene affilato a mano per garantire che il livello sia sempre altissimo. 

I coltelli professionali Global sono dotati di due caratteristiche particolarmente innovative: il filo e il modo in cui garantiscono una perfetta bilanciatura della mano. Il monoblocco e i profili regolari offrono igiene e sicurezza e li fanno distinguere per qualità e maneggevolezza.

 

 

Coltelli giapponesi Global: manutenzione

Per quanto riguarda la manutenzione, i coltelli giapponesi necessitano di essere lavati a mano e assolutamente mai in lavastoviglie. Il prodotto dovrebbe idealmente essere conservato al sicuro, con le lame in posizione fissa e con una superficie di taglio in legno o plastica, evitando se possibile marmo e vetro.

L’uso regolare di una pietra per affilare i coltelli Global fa sì che la lama si mantenga affilata come un rasoio. Prima di procedere, mettere la pietra in acqua per 5 o 10 minuti in modo da farle assorbire sufficiente umidità. Tenere l’attrezzo facendo sì che la lama incontri il lato grossolano della pietra con un angolo tra 10° e 15°, poi completare il processo dal lato fine. Per un risultato perfetto, la parte anteriore dovrebbe essere lucidata per circa il 70% e quella nera per circa il 30%. Dopo l’affilatura, il Global deve essere lavato in acqua calda e asciugato accuratamente.

 

Non vi resta che scegliere su RGmania il coltello Global che più risponde alle vostre esigenze, o perché no a quelle del vostro amico chef.