Il cambiamento di abitudini durante il lockdown
Non solo la sempre maggiore importanza degli e-commerce; i servizi di take away, ma anche e soprattutto delivery, hanno cambiato le abitudini dei consumatori durante il lockdown in seguito alla pandemia di covid-19. Il 2020 ha stravolto il modo in cui gli italiani acquistano prodotti e usufruiscono dei servizi: il numero di aziende che offrono cibo a domicilio è ad esempio aumentato del 140% e la maggior parte di queste ha esse di continuare a farlo anche dopo il lockdown. Si tratta di una pratica non nuova, ma a cui il 2020 ha dato un impulso decisivo a causa del cambio di abitudini dovuto all’epidemia, in cui andare a cena fuori non era percorribile e quindi bar e ristoranti, continuando col nostro esempio, hanno dovuto adeguarsi alle necessità del momento.
L'espansione del food delivery
A facilitare l’espansione del delivery è intervenuta anche l’innovazione tecnologica - i clienti possono ordinare o prenotare qualsiasi prodotto o servizio direttamente dal proprio smartphone in pochi passaggi; le persone, non solo i millennials, sono d’altronde sempre più abituate ad interfacciarsi con app e piattaforme digitali. Se il food delivery aveva già fondamenta solide, il 2020 è stato un’opportunità per quelle realtà che non si erano ancora interrogate sui vantaggi delle consegne a domicilio e per la crescita di chi li aveva intuiti da tempo.
Il futuro del cibo a domicilio
Restando nell'ambito del food and beverage, e ovviamente tralasciando le grande piattaforme, non per tutte le realtà è stato ovviamente così; alcuni non hanno avuto la possibilità di farlo, altri non avevano abbastanza marginalità , ad altri ancora era una soluzione che non convinceva. Con l’arrivo dell’estate, la voglia di stare all’aria aperta, la progressiva fine delle limitazioni, e la conseguente ritrovata socialità , il delivery sta per forza di cose un po’ scemando; siamo però convinti che, sperando che l’autunno porti davvero con sè l’immunità di gregge, il cibo a domicilio non sia qualcosa di destinato a scemare, un po’ per la stagione più fredda, un po’ per comodità e un po’ magari per abitudine.
I 5 top seller di RGmania
A tal proposito, RGLife ha selezionato per voi i top 5 prodotti più venduti nel periodo compreso dal primo marzo 2020 al 31 maggio 2021 della categoria Take Away e Monouso di RGmania: al primo posto troviamo la scatola per alimenti in cartone marrone con coperchio a finestra da 13,5x13,5x5 cm, ideale per contenere insalate, patatine, tramezzini e tante altre squisitezze. In seconda e in terza posizione ecco due contenitori, entrambi con coperchio e in polpa di cellulosa, rispettivamente 15x15x8 cm e 22,5x20,1 cm, perfetti per hamburger e non solo. Se cercate dove mettere i condimenti per insaporire le pietanze, al quarto posto c’è la coppetta salsa in pet trasparente da 6 cl. In quinta posizione tra i prodotti take away ed usa e getta più venduti del nostro sito, un bicchierino da 2 cl minimal ma di qualità , il Jamaica chupito shot in polistirene trasparente: per feste responsabili - e distanziate, finchè la situazione sanitaria non sarà definitivamente sotto controllo - a domicilio o meno.