Il grande vantaggio delle piastre di sale è che oltre ad essere molto belle alla vista sono duttili e utilizzabili in molti modi: come piatto da portata (perfetta raffreddata come piatto di servizio per il sushi), ma può essere messa direttamente sul fuoco o nel forno, o per il servizio al tavolo di pesci, carni verdure e formaggi.
Per la cottura sul fuoco si suggerisce di posizionare il telaio con la piastra sul fornello, attendere che la piastra raggiunga temperatura e poi cucinare senza l’aggiunta di alcun condimento in quanto le piastre di sale non sono solo strumenti di cottura ma veri e propri insaporitori. Solo a cottura ultimata, eventualmente si può aggiungere olio a crudo.
Per la cottura in forno si può procedere in due modi.
- attraverso la normale cottura in forno, e in questo caso il cibo più adatto è il pesce in filetti da cuocere per 20, 25 minuti al massimo ad una temperatura non superiore a 150 gradi.
- cottura a vista. In questo caso si porta il forno a temperatura massima, poi si posiziona la piastra di sale. Dopo circa un’ora la piastra avrà raggiunto una temperatura adeguata per una cottura esterna da realizzarsi al tavolo. In questo caso i cibi possono essere i più svariati: filetti di pesce o carne tagliata sottile, o verdure sempre sottili.
In ogni modo il risultato è quello di una cucina sana e molto saporita: il sale per osmosi penetra le vivande conferendo loro una delicata salatura senza bruciare alcun alimento.
Anche la pulizia della piastra è semplice e veloce: basta un po’ di bicarbonato di sodio, una spugnetta abrasiva, un getto veloce d’acqua e un panno di stoffa un cui riporla.
Da provare!
Informazioni utili sulle piastre di sale in: www.rgmania.com