Il vino racconta e contiene le storie della terra in cui viene coltivato. Per questo vale la pena approfondire la produzione enologica che riguarda l’isola di Formentera: solo venti chilometri circa di terra in mezzo al Mediterraneo, dove crescono solo fichi e rosmarino e la siccità  esaspera i principi attivi di ogni pianta. Pur essendo un’ isola molto piccola, il vino viene coltivato in diverse zone: alla Mola dalla cantina Terramoll (promontorio che raggiunge i 200 metri di altezza), a Cap de Barbaria dall’omonima cantina e dai contadini in campagna. La nota curiosa è che molti vitigni autoctoni come il Monastrell o il Fogoneu sono allevati franco di piede.
TERRAMOLL
Jose Abalde, l’enologo di Terramoll, mi ha fatto assaggiare diversi vini, tra cui il classico Savina bianco, un blend di Viogner, Malvasia, Moscatel e "Garnacha bianca", dall’aroma intenso, in cui predominano note esotiche e di frutta bianca e che rivela un carattere minerale. Fresco, equilibrato, di buona acidità . A seguire ho provato il "massiccio" Es Monestir" (100% Monastrell), rosso amarena, con aromi di frutta matura e sottobosco. Passaggio in barrique nuove, un vino carnoso con tannini ben integrati, buona struttura e persistente.
CAP DE BARBARIA
Vino rosso elaborato, composto da Merlot e Cabernet invecchiate in barrique assemblate a uve autoctone Fogoneu e Monastrell. Ha ricevuto diversi riconoscimenti internazionali ed è un prodotto difficile, realizzato in un suolo diversificato (si passa dal sabbioso al calcareo) esposto a un clima difficile. Un esperto dell'assaggio lo ha descritto così: vino mediterraneo, marino, a tratti esotico, senza eccessi di legno e di alcol, sa di vento di mare, ci ritrovi il mirto, il corbezzolo, l’alloro, la frutta nera di rovo, i fiori seccati da sole. In bocca è di grande equilibrio, elegante, ampio e di grandissima sapidità  .
VINO PAYÈS
Payés significa contadino e questo appellativo caratterizza quasi tutta la cucina di Formentera (insalata payesa, ecc,).Così, esiste anche un vino semplice, che molti coltivano in campagna, con risultati a volte eccellenti a volte improponibili.
Al di la del vino, ci sono anche due liquori molto diffusi in tutte le Baleari che hanno a che fare con la storia di Formentera: la Hierbas, profumato mix di erbe, liquore nato a Es Calò e poi prodotto per essere commercializzato a Ibiza ela Frigola, simile ma prodotta con timo, una delle piante che insieme al rosmarino ricopre l’sola.
Ma esiste anche un altro vino che può rappresentare in qualche modo l'essenza di Formentera: è un prodotto segreto al momento, che verrà  proposto dalla cantina italiana Filò delle Vigne. Carlo Giordani, uno dei proprietari, passa molto tempo con la sua famiglia nella casa alla Mola e guardando l'isola dall'alto, gli è venuta un'ispirazione che presto potremo sorseggiare...
 Stefania Campanella
 Ringraziamo Stefania Campanella per questo contributo e suggeriamo a chi fosse interessato ad approfondire  di consultare il sito:
www.formenteranonesiste.com
