| In the kitchen

Interview with chef Sergio Barzetti

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Docente, autore librario (Bibliotheca Culinaria – Fabbri Editore ), chef, collaboratore editoriale (La cucina italiana), volto televisivo (La prova del cuoco), consulente aziendale, esperto di intaglio di frutta e verdura e della decorazione dei piatti e della tavola, e molto altro ancora. Il tutto in una persona con famiglia e prole e non ancora quarantenne…. Ma come hai fatto? Come sei riuscito in tutto questo?

Da ragazzino la scelta di iscrivermi all’istituto alberghiero e… destino ha voluto che, anche se all’inizio un po’ inconsapevolmente, mi trovavo nel posto dove sarebbe nato uno dei più grandi amori della mia vita: la passione per la cucina! Gioca a favore il fatto che in scuole di questo tipo si inizia a fare esperienza sul campo da giovanissimi! La mia curiosità e anche un po’ di “testardaggine” mi hanno permesso poi di girare moltissimo, incontrando diversi maestri, a cui devo moltissimo! Non da ultimo l’appoggio della famiglia, che ha sempre “sostenuto” con calore tutte le mie grandi e piccole “imprese”.

So che ti piace definirti “cuciniere esperto”, è un termine che mi piace molto, che ti porta, anche un po’ astutamente, subito fuori dalla mischia. Cosa intendi esattamente, quale è il tuo concetto di buona cucina e di esperienza in cucina?

La scelta di questa nomenclatura (che ho riportato anche sui miei biglietti da visita), deriva dalla mia passione per Pellegrino Artusi, un appassionato, un precursore, “l’unificatore dell’Italia in cucina” vissuto nell’epoca dell’unificazione dell’Italia. E… un po’ a dispetto della tendenza contemporanea di “inglesizzare” tutto, in mezzo a tanti chefs, executive chefs, cooking show-men ecc… ci sono anch’io che italianissimamente amo definirmi cuciniere esperto!!! La cucina è mix di tecnica, studio della materia prima e tradizione. Esperienza è appartenere ad una storia, è seguire le impronte di altri più grandi ed imparare da loro sapendo aggiungere del proprio.

La tua cucina è definita fresca, profumata e didattica… perché i tuoi piatti -spesso a base di verdure- piacciono anche ai bambini che tu abilmente invogli a mangiare attraverso i ricchi sapori che riesci a conferire agli ortaggi e grazie alle divertenti e sorprendenti presentazioni dei piatti. So che coltivi personalmente le erbe e profumi dell’orto. Che valore hanno per te la genuinità, il rispetto della territorialità dei prodotti freschi e la stagionalità degli alimenti?

Io credo che queste che hai elencato siano le basi della buona cucina! Credo nell’importanza di insegnare e diffondere il valore del rispetto per le materie prime che si usano anche in cucina, perché porre ad esempio attenzione alla provenienza di un prodotto, osservarlo quando lo si acquista, sceglierlo anche rispettandone la stagionalità sia un vantaggio non solo per il gusto di quello che poi portiamo sulle nostre tavole, ma ancor più a guadagnarci saranno anche le nostre tasche ed il nostro pianeta sempre così bisognoso delle nostre attenzioni e pronto a ripagarci immediatamente dopo averne ricevute!

Visto che sei un appassionato dell’argomento, vorrei affrontare con te un tema difficile, un po’ scottante e molto dibattuto. Sto parlando del prodotto “bio”. Secondo la tua esperienza, è un termie che può mettere i consumatori davvero tranquilli che stanno consumando un prodotto naturale e sicuro?

Credo che l’etichetta vada considerata e che possa in un certo senso garantire la qualità di un prodotto. È anche vero che dove fosse possibile sarebbe sempre meglio poter acquistare direttamente dal produttore, accorciando le vie del commercio e promuovendo l’attività di tutte le piccole realtà produttive oggi giorno così minacciate dalla grossa distribuzione.

Al momento non hai un tuo ristorante e certo che con la frenetica attività che svolgi, no so proprio come faresti ad averne uno, ma vorrei sapere se prima o poi rientrerà nei tuoi progetti. Qualche volta non ti manca avere uno spazio di sperimentazione e di contatto con la clientela tutto tuo, dove toccare subito con mano l’impatto di una tua creazione con il fruitore finale?

Confermo di non avere ad oggi un mio ristorante, ma non nego di averci pensato più volte. Sogni nel cassetto non devono mai mancare! E magari un giorno avrò un luogo (magari un po’ diverso dal concetto comune di ristorante) dove poter accogliere i miei ospiti… Per il momento non mi mancano luoghi dove poter sperimentare… prima fra tutte la cucina di casa che ho voluto un po’ su misura per me… (ma anche mia moglie vi si muove benissimo!!!) Dove anche insieme alla nostra bimba ci troviamo nel tempo libero a inventare, provare… “pasticciare” e chiaramente assaggiare!!!

So che coltivi molte passioni, e questo fa di te uno di quei rari casi di “stelle di questo dorato firmamento”, che forse non hanno smesso di crescere, di interessarsi alla vita in tutti i suoi aspetti, ancora non ti sei chiuso nel tuo eremo perfetto di “guru” della cucina e questo a mio avviso è davvero un punto a tuo favore. Ma dove trovi il tempo di occuparti anche di canarini e cavalli, pesca e ciclismo? E che altro? Quali sono le vere priorità della tua vita?

Le mie priorità sono mia moglie e la mia bimba e la famiglia in generale. A volte gli impegni sovrastano un po’ tutto e, dato che amo la mia professione, credo sia giusto lasciare che questo accada, stringere un po’ i denti ed andare avanti… Ma quando è possibile dedicarsi anche ai propri hobby, è un piacere. Aggiungo anche che per il mio carattere non sono uno che fa le cose tanto per farle… se una cosa la inizio mi piace andarci bene a fondo… perciò piuttosto mi è capitato di rinunciare o rimandare qualche interesse a patto di poterlo gustare pienamente in momenti opportuni!

Se i frequentatori di questo blog avessero piacere di entrare in contatto con te, sei rintracciabile a qualche indirizzo Internet o in qualche social network ?

Con piacere! Al momento il mio sito è in fase di costruzione. Uso moltissimo internet e lo trovo un ottimo strumento per stare in contatto e conoscere persone interessate, curiose, appassionate come me. La cosa mi diverte molto. Il mio indirizzo mail è sergiobarzetti@virgilio.it  e sono anche su facebook dove cerco di tenere la pagina aggiornata in particolare rispetto ai miei impegni televisivi. Vi aspetto numerosi!

Intervista a cura di Monica Palla