Sono piΓΉ di 10 anni ormai che l'affumicatore Γ¨ sul mercato, ma molti professionisti non sfruttano appieno le sue potenzialitΓ o, in alcuni casi, non lo usano correttamente.
RG ha iniziato a commercializzarlo nel 2008, grazie alla scoperta dell'innovativa azienda spagnola 100% Chef, che in quell'anno ha lanciato il suo primo prodotto, ovvero l'affumicatore, ad oggi ancora il best seller del catalogo RG.
La sua fama Γ¨ stata indiscutibile sin dall'inizio. Basti infatti pensare che il risultato che un affumicatore dΓ istantaneamente, prima lo si poteva ottenere solo con giorni e giorni di lavorazione. Jordi Roca, chef del celebre Celler de Can Roca, Γ¨ stato il primo a presentarlo.
L'affumicatore Γ¨ un prodotto davvero straordinario,Β il cui prodotto stimolaΒ ben 3 dei 5 sensi.
VISTA. E' innegabile che i cocktail e le ricette proposte sottoΒ le campane per affumicatori avvolte in una vera 'nebbia' siano incredibilmente d'effetto, a dir poco spettacolare.
OLFATTO. Dopo l'impatto visivo, Γ¨ l'odore affumicato a colpire l'avventore che inizia a degustare col naso ancor prima che con la bocca.
GUSTO. Ultimo ma piΓΉ importante di tutti. Il sapore inconfondibile di affumicato Γ¨ il 'plus' che differenzia le vostre creazioni.
Ma non dimenticate: prima serve la tecnica, poi la fantasia.
COME
Quando si introducono i trucioli di legno - come il faggio, il migliore in quanto piΓΉ neutro e quindi ideale per affumicare senza alterare il sapore, ma anche rovere, cedro, oliva, ... - e gli si dΓ fuoco a secco, la temperatura del legno arriva fino a 500Β°C. Per abbassarla a 150-200Β°C lo si deve umidificare.
Per inumidire il legno si possonoΒ usare semplice acqua ma anche oli essenziali. Basti ricordare che per una parte di legno ne serve mezza di liquido (ad esempio, per 10 grammi di legno, aggiungere 5 grammi d'acqua).
Ricordatevi di mantenere umidificato il legno e quindi avere a portata di mano uno spray con acqua, oltre ad un accendigas per dar fuoco al legno.
Il processo quindi avverrΓ in quest'ordine.
FASE 1. Posizionare il legno.
FASE 2. Umidificarlo.
FASE 3. Bruciarlo.
PerchΓ© Γ¨ fondamentale mantenere umido il legno? PerchΓ© piΓΉ la temperatura Γ¨ bassa piΓΉ il fumo stesso si manterrΓ basso e quindi l'effetto scenico durerΓ piΓΉ a lungo.
In questo modo, al posto del vero e proprio effetto fumo otterrete l'effetto nebbia: piΓΉ densa e quindi scenica, senza l'aggressione sentore di bruciato ma con un delicato sapore di legno e oli essenziali.
COSA
Gli alimenti grassi (come certi pesci, uno su tutti il salmone) e i cocktail maggiormente freddi e alcolici sono i migliori per essere affumicati perchΓ© assorbono meglio tutti gli aromi conferiti dall'affumicatura.
EFFETTO SPETTACOLARE
Se avete seguito i nostri consigli, avrete ottenuto il miglior fumo possibile e quindi potrete sbizzarrirvi a proporlo in diversi modi. Ad esempio, posizionando il tubo dell'affumicatore dentro a una brocca o a una squeeze bottle per poi richiuderli, potete aggiungere fumo a cocktail e piatti versandoli.
ATTENZIONE! Se il gusto affumicato Γ¨ troppo forte o addirittura bruciato, Γ¨ stato eccessivamente bruciato il legno stesso o non Γ¨ stato umidificato a dovere.
RICORDATE: una dose di trucioli di legno tenuta umidificata con acqua o oli essenziali puΓ² essere riutilizzata per ben 40-50 affumicature.
Se sarete stati in grado di:
- mantenere umido a dovere meglio il legno,
- mantenere pulito l'affumicatore, igienizzandolo dopo ogni uso eliminando residui di unto e resina,
- ricordare che funziona a pile
- Β
- Β
vi sarete resi conto che oltre a essere uno straordinario attrezzo di lavoro, riuscirete ad aggiungere valore alle vostre creazioni in cucina e al bar ammortizzandone la spesa in brevissimo tempo.
NOTA BENE! Non si puΓ² vendere come invecchiato un drink affumicatoΒ il giorno stesso in cui viene servito.
MODELLI
L'affumicatore istantaneo Aladin 007 100% Chef Rosso Γ¨ ideale per i cocktail, mentre l'affumicatore istantaneo Super-Aladin 100% Chef per l'uso in cucina, visto che vi si possono aggiungere pezzi per l'utilizzo orizzontale aumentandone la praticitΓ .