COS'È LA VASOCOTTURA
La vasocottura è un particolare metodo di cottura ispirato alle classiche conserve; antica tecnica di preparazione del cibo che sta tornando in auge, anche per merito di alcuni reality show culinari.
PER QUALI ALIMENTI È INDICATA
Questa tecnica è particolarmente adatta per il pesce, alimento che cuoce velocemente; e per le carni, che cotte nel loro liquido rimangono morbide e saporite.
Ricordate di NON usare la vasocottura per cuocere i funghi, che sprigionerebbero delle tossine costrette a rimanere compresse all'interno del vaso.
In generale, grazie a questa tecnica culinaria si mantengono intatti i sapori e i profumi degli alimenti, soprattutto delle verdure, senza alcun tipo di dispersione.
L'unica regola fondamentale è che i prodotti utilizzati siano freschissimi.
I VASETTI DI VETRO
Con la vasocottura è possibile cuocere gli alimenti direttamente in vasetti di vetro.
Noi vi consigliamo i modelli professionali marcati Weck e Lock-Eat, creati appositamente per questo tipo di cottura.
Le loro guarnizioni, i ganci in acciaio e i tappi in vetro sono stati studiati apposta per non creare problemi nel microonde - mentre per la cottura a bagnomaria o in lavastoviglie è possibile utilizzare vasi con chiusure di qualsiasi tipo, anche e soprattutto quelle ermetiche.
I Lock-Eat in particolare sono nati per presentare in modo originale tante e diverse ricette; dagli antipasti a finger food e dessert, potendo così essere usati in ogni ambito e per ogni occasione.
Grazie al coperchio che si separa dal contenitore questi vasetti sono semplici da utilizzare, con ingombri ridotti e facilmente lavabili in lavastoviglie. La collezione Lock-Eat è funzionale, multiuso ed espressione di design, particolarmente adatta per la presentazione e il servizio di ricette monoporzione.
Il vetro di cui sono fatti è inoltre un alleato della dieta mediterranea, dato che mantiene inalterati gli aromi e preserva le caratteristiche nutrizionali dei prodotti, tenendoli al riparo da elementi che potrebbero alterarli.
I VANTAGGI DELLA VASOCOTTURA
La vasocottura è sana, buona e molto veloce, ideale per risparmiare tempo. Grazie ad essa, le tossine degli alimenti non si disperdono nell'aria; le temperature da 64°C a 155°C ne consentono la cottura omogenea.
Da non sottovalutare i diversi strumenti attraverso cui la vasocottura si può realizzare: vediamoli insieme.
GLI STRUMENTI DELLA VASOCOTTURA
La tecnica corretta prevede l'inserimento degli alimenti all'interno del vaso, successivamente chiuso con l'apposito coperchio, per poi essere messo a cuocere. Al termine, lo si può conservato fino a quindici giorni grazie all'effetto sottovuoto creatosi.
Ecco alcuni consigli per cuocere gli alimenti in base al tipo di strumento utilizzato.
- Con forno a microonde: inserire il vaso e impostare il forno su 700-800 W per 5-7 minuti, a seconda della ricetta e degli ingredienti scelti. E' necessario utilizzare vasi e tappi adatti all'utilizzo dei vasi nel microonde.
- A bagnomaria: inserire i vasi in una pentola contenente acqua bollente e porre stracci tra uno e l'altro per impedire che con l'ebollizione dell'acqua sbattano tra loro, rischiando così di rompersi. Proseguire quindi la cottura per circa 10 minuti.
- Con forno tradizionale: inserire i vasetti in forno a una temperatura variabile tra 60° e 150°, ricordandosi di porli in un contenitore con dell'acqua prima di cuocere per circa 15 minuti.
- In lavastoviglie: porre i vasi in lavastoviglie, in modo da sfruttare il calore generato dai lavaggi e dall'asciugatura. Si tratta di un metodo di cottura ecologico e che permette di risparmiare energia.